Mário Soares

Nominato ministro degli affari esteri nel 1974, lasciò il governo l'anno successivo; in seguito alla vittoria socialista nelle elezioni legislative del 1976, venne nominato Primo ministro; il disaccordo tra i componenti della sua coalizione lo costrinse a dimettersi nel 1978.
Con una larga maggioranza parlamentare risultante dalle elezioni legislative del 1983, Soares ritornò in carica come Primo Ministro; il suo governo riuscì a negoziare l'ingresso del Portogallo nella Comunità economica europea. Nel 1985 la maggioranza uscente venne sconfitta dall'opposizione di centro-destra nelle elezioni parlamentari e fu il conservatore Aníbal Cavaco Silva a succedergli.
Alle elezioni del 1986 Mário Soares fu eletto presidente della Repubblica portoghese, sconfiggendo il conservatore Diogo Freitas do Amaral. Rieletto alle elezioni del 1991, non poté competere per un terzo mandato consecutivo e lasciò la carica nel 1996.
Candidato del Partito Socialista alle elezioni presidenziali del 2006, fu chiaramente superato dal dissidente socialista Manuel Alegre e dall'ex primo ministro conservatore Aníbal Cavaco Silva, che vinse al primo turno. da Wikipedia